Nell’ambito del progetto Invasioni Contemporanee, gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, guidati dai professori Enrico Pulsoni, Scenografia, e Stefano Sasso, Paesaggi Sonori, hanno lavorato alla rigenerazione degli spazi del Centro di Sperimentazione dei Linguaggi Contemporanei “SPACE” di Ascoli Piceno. Il regista Andrea Giancarli ci mostra in questo video i nuovi spazi e l’inaugurazione del 17 ottobre 2019.
Cosa abbiamo fatto per Ascoli
Rigenerazione creativa
Ad Ascoli Piceno SPACE ha rigenerato un’ala in disuso del Polo Culturale Sant’Agostino. Una torre medievale situata nel centro storico della città, in prossimità di importanti centri culturali come la Biblioteca comunale e il Museo di Arte Contemporanea Osvaldo Licini.
Con l’aiuto di giovani manager, scenografi, attori, danzatori e artisti visivi, abbiamo ristrutturato e rifunzionalizzato lo spazio fisico del luogo trasformandolo in un Centro di Sperimentazione dei Linguaggi Contemporanei e realizzato la sua prima produzione artistica site specific in grado di valorizzare il territorio e il talento di giovani creativi con il coinvolgimento attivo di cittadini e comunità.
RIGENERAZIONE Centro culturale SPACE
Le attività
Rigenerazione
Rigenerazione fisica dello spazio in disuso a cura degli scenografi dell’Accademia di Belle Arti di Macerata e costruzione di arredi site specific
Creazione di un polo culturale
Creazione di un polo culturale negli spazi rigenerati del “Centro di sperimentazione dei linguaggi contemporanei”
Formazione
Formazione di giovani manager culturali per la gestione del neonato Centro
Board scientifico
Board scientifico costituito da professionisti della cultura, dell’arte e del teatro contemporaneo, punto di riferimento e orientamento per i giovani manager culturali
Ascolto del territorio
Ascolto del territorio per co-progettare e definire le strategie del Centro attraverso il coinvolgimento diretto di cittadini e associazioni
Selezione di giovani artisti
Selezione di giovani artisti nelle discipline Teatro-danza, Musica Contemporanea e Visual Art che hanno partecipato agli Atelier creativi percorrendo la fase di esplorazione territoriale, immersione territoriale in residenza, produzione artistica di uno spettacolo intitolato “Kintsugi”
Lo spettacolo “Kintsugi”
“Kintsugi” nasce a conclusione del processo SPACE ed è stato liberamente ispirato al saggio di Roland Barthes “Fragments d’un discours amoureux” del 1977 e ha rappresentato un’importante occasione per i giovani e per il territorio di esplorazione, sperimentazione e fruizione delle ultime tendenze dei linguaggi artistici contemporanei.
I Partner
L’iniziativa è co-finanziata dall’ANCI e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Universale e promossa dal Comune di Ascoli Piceno, Consorzio Universitario Piceno, Associazione Marchigiana Attività Teatrali (AMAT), Accademia di Belle Arti di Macerata, Acme Lab, s.r.l. e le associazioni Dimensione Ascoli, Cotton Lab, Defloyd e Atelier Uno.